Feldenkrais per lo sport: sciare
Sabato 13 dicembre, con Mara Della Pergola
Orario: dalle ore 10:00 alle 17:00
Nello sci il corpo segue spontaneamente il terreno e vi si adatta flessuosamente. La tecnica è importante, ma come si può essere certi che esercitandosi in modo ripetitivo non si rinforzino anche gli errori di cui ci si vuole liberare? Come capire se un lato lavora più dell’altro o il peso non è ben distribuito? Per facilitare la pratica dello sci e renderla sempre più piacevole e danzante è molto importante affinare la propria capacità di attenzione consapevole e sentire come tutte le parti del corpo,inclusi gli occhi, siano sempre coinvolte armoniosamente nel gesto sportivo. Con le lezioni Feldenkrais migliorano senza fatica o sforzi inutili l’equilibrio, la simmetria, la coordinazione e l’efficienza. Negli Stati Uniti il Metodo Feldenkrais viene utilizzato da molti istruttori di sci e di surf.
Feldenkrais e/è mindfulness
Sabato 18 ottobre 2014, con Mara Della Pergola e Gabriella Zippel (*)
Orario: dalle ore 10:00 alle 17:00
Mindfulness è uno stato della mente che consiste nell’osservare di proposito il momento presente, accogliendolo per quello che è.
Mindfulness è anche una pratica, un metodo sistematico di esplorazione dell’esperienza del corpo e della mente volto a coltivare chiarezza, intuizione e comprensione.
Feldenkrais parte dall’osservazione e dall’ascolto del movimento corporeo, accogliendolo per quello che è. E’ anch’esso un metodo sistematico di esplorazione dell’esperienza del corpo e della mente. Feldenkrais è una pratica che accompagna la persona verso una maggior sensibilità, consapevolezza e gusto della vita.
Creiamo un ponte tra queste due discipline valorizzando ciò che hanno in comune per contribuire
a colmare l’antico e involontario gap tra mente e corpo.
Questo seminario è il primo di una serie di incontri-ponte che desideriamo organizzare per dialogare con altre discipline e per arricchire le conoscenze dei nostri associati.
(*) Gabriella Zippel, psico pedagogista, formatrice per lo sviluppo cognitivo Metodo Feuerstein, istruttrice Mindfulness Isimind
Il lavoro sedentario
Sabato 22 novembre 2014, con Alessandra Guadagni
Orario: dalle ore 10:00 alle 17:00
Stai seduto per la maggior parte del tempo, il tuo sguardo raramente va oltre il monitor e rimandi l’attività fisica a un altro momento? Considera che ogni azione è “attività fisica”. Con un po’ di “sapienza del muoversi” anche i gesti del lavoro sedentario possono diventare “sana attività fisica” e impegnare vantaggiosamente bacino e colonna, testa e occhi, braccia e gambe.
Dar spazio alla voce
Sabato 17 gennaio e sabato 14 febbraio, con Milena Costa
Orario: dalle ore 10:00 alle 17:00
La voce è uno strumento importante di comunicazione, è il mezzo con il quale ci esprimiamo e ci mettiamo in contatto con gli altri. La voce è molto sensibile alle variazioni dello stato d’animo in cui ci troviamo e cambia anche a seconda di come siamo organizzati nel movimento. È interessante osservare come modificando gli schemi posturali e trovando una migliore organizzazione la voce esce più libera e vibrante. Risuona in modo diverso e con minor sforzo. Il seminario è un’occasione per imparare ad ascoltare la propria voce e sentire come può modificarsi attraverso esperienze di movimento e con il suono.
Pavimento pelvico e respirazione
Venerdi 6 pomeriggio, sabato 7 e domenica 8 marzo, con Mara Della Pergola
Orario venerdi: dalle ore 14:00 alle 19:00
Orario sabato e domenica: dalle ore 10:00 alle 17:00.
Viste le numerose richieste riproponiamo una nuova edizione ampliata del seminario. Il pavimento pelvico è una struttura muscolare complessa situata all’interno del bacino, che contiene e trattiene ma deve anche poter lasciar andare in accordo con le diverse funzioni. Ciò richiede molta elasticità e differenziazione. Durante queste tre giornate verrà esplorata la relazione tra il pavimento pelvico, la respirazione e la struttura scheletrica. Si otterrà una percezione più tridimensionale del bacino e il pavimento pelvico verrà riconosciuto e mobilizzato in relazione all’attività degli sfinteri, del diaframma e delle postura, creando così i presupposti per un miglioramento delle funzioni del perineo.